Sei in: home - dialetto viestano - la sorprendente luminosità delle ombre.
Dalle mie parti, il colore della sabbia delle spiagge varia dal beige, quella asciutta e farinosa, al marrone medio-scuro in prossimità della riva; pure il fondale, molto basso per molti metri dal bagnasciuga, presenta un costante sottofondo marroncino.
Anche la pelle dei bagnanti varia dal beige cadaverico di quelli appena arrivati, al marrone più o meno scuro di quanti stanno per tornare in città.
In queste condizioni passeggiare in riva al mare per dei disabili visivi presenta non pochi rischi di tamponare chi procede nella stessa direzione, ovvero scontrarsi con chi sopraggiunge in senso contrario.
Mica sempre però!
Il problema si pone soprattutto quando si cammina in favore di luce, col sole alle spalle; è proprio in questa condizione che il colore di sfondo e quello delle persone si confondono pericolosamente.
Quando si procede contro sole distinguere le persone dalla sabbia sembra molto più facile.
Questo ho constatato durante le due settimane di permanenza al mare; e naturalmente mi sono chiesto perché.
Così, passeggiata dopo passeggiata e chiacchierata dopo chiacchierata con Talpina, pian piano ho scoperto e osservato il sorprendente arcano.
Camminando contro sole e parlando di cosa avremmo mangiato a pranzo: peperoni ripieni, frittura di seppie e calamari, insalata di rucola selvatica, pomodorini e capperi o gamberoni preparati a sorpresa; mentre cercavamo di capire se ci fosse più o meno gente del giorno prima; intanto che si commentava l’invasione di monopattini anche sulle strade garganiche, si faceva strada la consapevolezza che procedendo contro luce più che i bagnanti, vedevamo la loro sagoma in ombra e l’ombra stessa proiettata sulla sabbia dal sole.
Insomma, in condizione di omogeneità cromatica, osservare la realtà contro luce permette di percepirne le differenze meglio che osservare le cose in condizione di luce piena.
E’ un po’ come quando ci si accorge di qualcuno che sopraggiunge alle nostre spalle perché ne vediamo l’ombra.
Che differenza tra cecità assoluta e percezione di luci e ombre...
(21/09/2020)
ultimo aggiornamento: 04/2021
e-mail: franco.frascolla(at)gmail.com
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